User experience: Il processo di design di Un passo #persanluca

Nel mese di Agosto ricevetti una telefonata da Agnese, una delle fondatrici di Ginger, che mi comunicava:

“Ciao Paolo, ci hanno proposto di organizzare il primo progetto di CrowdFunding civico Italiano: dobbiamo raccogliere i fondi per restaurare il portico di San Luca! Vuoi guidarci nel processo di progettazione?”

Ovviamente le dissi di sì, ero veramente orgoglioso ed entusiasta all’idea di partecipare a un progetto simile.

Così i primi di settembre ci incontrammo a Bologna per capire come avremmo dovuto presentare la campagna, gli interrogativi erano molti e la mia proposta fu quella di chiedere ai bolognesi cosa ne pensavano.

Volevo che il team lavorasse con un approccio centrato sull’utente: così proposi di effettuare una ricerca che ci avrebbe aiutato anche a comprendere le attitudini dei bolognesi verso il Crowdfunding o se vogliamo generalizzare alla raccolta di fondi per scopi sociali.

Parallelamente alla ricerca con gli utenti progettammo: l’interfaccia del processo di checkout, l’home page e le rimanenti parti del sito. Ed infine, nel mese di Ottobre il team degli sviluppatori termino l’implementazione di unpassopersanluca.it

IL PROCESSO

La ricerca con gli utenti iniziò con l’intervista di 15 persone che reclutammo attraverso la nostra rete sociale, chiedemmo a parenti e amici di metterci in contatto con persone residenti a Bologna disposte ad essere intervistate telefonicamente. Gli intervistati era divisi in bolognesi doc e bolognesi acquisiti.

Le domande dell’intervista

  • Quanto usi Internet?
  • Per che cosa lo usi? (acquisti online)
  • Quali strumenti di comunicazione usi per rimanere informato sugli eventi della tua città?
  • A cosa serve il portico di San Luca per la città di Bologna?
  • Conosci organizzazioni o iniziative che hanno come tema il portico di San Luca?
  • Saresti disposto attraverso un piccolo contributo a finanziare il restauro del portico di San Luca?
  • Se ci fosse una ricompensa in cambio di un tuo contributo, cosa ti piacerebbe ricevere?
  • Che requisiti dovrebbe avere una raccolta fondi per ottenere la tua fiducia?
  • Sapevi che il portici di Bologna sono stati candidati come “patrimonio dell’umanità” dell’UNESCO?

Dai risultati ottenuti dall’intervista qualitativa realizzammo un questionario online che distribuimmo attraverso i canali di comunicazione del Comune di Bologna. Il tutto senza svelare al pubblico quello che stavamo preparando in gran segreto.

Un estratto delle domande

  • Quanto spesso ti capita di passare dal portico di San Luca?
  • In un parola cosa rappresenta San Luca per Bologna?
  • Cosa rappresenta per te?
  • Pensi che il portico abbia bisogno di lavori di restauro e di ripulitura?
  • Con un piccolo contributo saresti disposto a finanziare il restauro del portico di San Luca?
  • Se ci fosse una ricompensa per il tuo contributo: cosa vorresti in cambio?
  • Quanto ritieni utili i seguenti requisiti per una raccolta fondi affidabile?

Il questionario quantitativo aiutò a comprendere l’importanza del portico per i cittadini di Bologna, della loro propensione al finanziamento online ma sopratutto ci suggerì utili spunti sulla definizione delle ricompense da proporre.

Prototyping

Sin dall’inizio fu stabilito di realizzare un sito responsive così decisi che per progettare l’interfaccia non sarei passato dai wireframe ma avrei creato dei prototipi in HTML da poter immediatamente testare sui diversi dispositivi.

Per l’occasione utilizzai webflow e dopo averne compreso il funzionamento nel giro di pochi giorni pubblicai il primo prototipo online.

Di seguito potete confrontare le prime bozze e il risultato finale

ricompense-prototipo
ricompense-web

E se non avete ancora contribuito al restauro questo potrebbe essere il momento giusto per farlo!

 

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